«La fotografia contemporanea ci invita a guardare ciò che non conosciamo, ciò che non abbiamo ancora visto, lavorando sulla percezione o facendoci riflettere sulla natura del nostro sguardo e di come viene modificato. “Perché se ci limitiamo a stare nel solco di chi ci ha preceduto, se siamo ancora qui a fare le fotografie come le avrebbe fatte Ghirri allora probabilmente c’è qualcosa che non va».

Luca Panaro, Leggere la fotografia contemporanea.